Con il protocollo INAIL Umbria – T.E.S.e F. Terni e C.E.S.F. Perugia riguardante le linee vita e le demolizioni si intende migliorare le condizioni di sicurezza nei lavori in quota con l’uso delle linee vita e nei lavori di demolizione finalizzato all’adozione delle buone prassi esistenti in materia di sicurezza e legalità.
Obiettivo del progetto è quello di tutelare i soggetti impiegati nei lavori edili, garantendo l’allestimento del cantiere nelle condizioni di massima sicurezza possibile. Per effetto delle migliori soluzioni organizzative adottate si conseguirà una concreta e misurabile contrazione degli infortuni, soprattutto gravi e mortali, riconducibili a fattori organizzativi, difficilmente modificabili per effetto dei singoli interventi di vigilanza tradizionale.
Tali interventi sono stati inseriti anche nel piano regionale della prevenzione della Regione Umbria con delibera di G.R. n. 746 del 28 maggio 2015, che prevede l’attuazione di progetti specifici che perseguono obiettivi strategici di prevenzione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Il presente accordo regola la realizzazione di un interesse pubblico, effettivamente comune ai partecipanti.
Con il DGR 1591/2017 la Giunta Regionale ha approvato il documento che esprime la necessità di promuovere nel contesto della ricostruzione, post sisma 2016, un modello per la formazione dei lavoratori delle imprese impegnate nella ricostruzione in attuazione di quanto previsto dalla legge Rionale n.16/2013 “ Norme in materia di Prevenzione delle cadute dall’alto” e definire quindi gli standard formativi, e i rischi per la sicurezza e la salute derivanti dalle attività di demolizione e rimozione delle macerie.